Venezuela
Venezuela, paese dai mille volti, terra di contrasti che suscita, con la sua incredibile varietà di paesaggi, emozioni sempre diverse. Non potrete che rimanere affascinati dalla bellezza del Parco Nazionale Canaima, la sesta riserva naturale più grande del mondo, dove l’imponenza della caduta d’acqua del Salto Angel rappresenta già di per sé il motivo di un viaggio in Venezuela; dal fascino di una regione misteriosa come la Gran Sabana, il cui paesaggio è caratterizzato dagli imponenti ‘tepuis‘, le tipiche montagne dalla sommità piatta, appartenenti a una delle formazioni geologiche più antiche della terra; dalla foresta, regina incontrastata nella regione dell’Orinoco e dell’Amazzonia, dove l’omonimo fiume scorre impetuoso da migliaia di anni garantendo la vita e la bellezza delle numerose specie animali e vegetali che la abitano. Immancabile ingrediente di un cocktail perfetto è rappresentato dal bellissimo litorale caraibico che vanta splendidi atolli corallini, spiagge dorate e acqua cristallina di cui potrete godere nei parchi marini di Los Roques e Morrocoy. E ancora, Merida con i ghiacciai e le cime frastagliate della Cordigliera Andina. Per concludere non possiamo dimenticare Puerto la Cruz e Isola Margarita, sinonimi di divertimento e allegria: sulla frequentatissima Playa el Agua e nelle innumerevoli discoteche, locali notturni e casinò di Porlamar, non potrete non venire travolti dall’inarrestabile ondata di divertimento e allegria che contraddistingue il popolo venezuelano, la cui voglia di vivere trova una delle più affascinanti espressioni nei sinuosi e coinvolgenti movimenti della salsa e del merengue.
CARACAS
A 950 metri sul livello del mare, alle pendici del monte Avila, è conosciuta come la ‘città dell’eterna primavera’, grazie al clima costante tutto l’anno, con una temperatura media di 22 gradi centigradi. Caracas è senza dubbio una delle più frizzanti capitali del Sudamerica, una città che non dorme mai
Camturama:
l’Amazzonia venezuelana da Caracas
Grande distesa di foresta vergine nel cosiddetto ‘polmone del mondo’, che occupa circa un quinto del territorio venezuelano nella zona meridionale del paese, formando una frontiera naturale con il Brasile e la Colombia. Culla di differenti comunità indigene, ognuna delle quali conserva la propria lingua e cultura, si presenta al visitatore in tutto il suo splendore e riserva l’emozione di scoprire una delle ultime aree vergini del mondo. Per vivere appieno l’esperienza occorre però essere dotati di un buon spirito di adattamento alla semplicità del luogo e del lodge, dimenticando i confort legati alle strutture alberghiere tradizionali.
Gran Sabana & Parco Nazionale Canaima
Una delle regioni più affascinanti del Venezuela, il ‘mondo perduto’ dipinto da Arthur Conan Doyle come una terra inesplorata, abitata da dinosauri e uomini scimmia. La Gran Sabana, che occupa un’area di 500 mila chilometri quadrati, è l’altopiano più vasto del paese, appartenente ad una delle formazioni geologiche più antiche della terra. Il Parco Nazionale Canaima è il fiore all’occhiello dell’intera regione. Con una superficie di 3 milioni di ettari, rappresenta la sesta riserva naturale più grande al mondo. Il paesaggio è unico ed evoca emozioni irripetibili: pace nel silenzio della foresta resa florida dall’abbondanza di fiumi e cascate, incredulità, di fronte alla bellezza dell’orizzonte tagliato dai ‘tepuis’, meraviglia, di fronte all’imponenza e la grandiosità del Salto Angel, che, con i suoi 870 metri, è la cascata più alta del mondo. In questa regione la stagione secca va indicativamente da dicembre ad aprile, ma le cime dei tepuis risentono dell’influenza dei venti atlantici e sono caratterizzate da tempo variabile.
Orinoco – Villa Manantial
L’affascinante regione dell’Orinoco si estende su circa 40 mila chilometri quadrati di foresta vergine. L’incontro delle acque ricche di detriti del Rio Orinoco con quelle salate dell’Oceano Atlantico, da vita ad una vegetazione ricchissima di specie diverse, che vanno dalle piante che caratterizzano la foresta tropicale alle mangrovie tipiche dei litorali caraibici. Pappagalli, scimmie, tucani, caimani, piranha, popolano la zona. Emozioni, suoni e colori unici regalano un’ esperienza indimenticabile.
Isola Margarita
Margarita, dove Colombo approdò nel 1498, è la più grande delle isole venezuelane nel Mar dei Caraibi ed è formata in realtà da due isole unite da un istmo lungo 18 chilometri. È famosa soprattutto per l’eccitante vita notturna di Porlamar, il principale centro dell’isola, con i suoi night-club e discoteche aperte fino al mattino, il casinò, vero e proprio paradiso per gli amanti del ‘gioco d’azzardo’, ma anche per i pittoreschi villaggi di pescatori e i piccoli borghi che custodiscono importanti testimonianze storiche della passata dominazione spagnola. Dall’Isola Margarita si possono effettuare estensioni allo splendido arcipelago di Los Roques e al Parco Nazionale Canaima.
Puerto la Cruz e Parco Nazionale Mochima
Paesaggi diversi, paragonabili per certi versi a quelli tipici del ‘mare nostrum‘, rendono il Parco Nazionale Mochima unico. La riserva comprende isole molto diverse tra loro: rocciose o sabbiose, orlate di palme da cocco e ricche di banchi corallini. Il parco vanta rigogliosissime orchidee e fiori tropicali, che rendono le isole un’esplosione di colori. La fauna è altrettanto ricca: delfini, pellicani, bradipi e, sott’acqua, la più grande varietà di anemoni del mondo. Il parco è raggiungibile in 15 minuti in barca dalla città di Puerto la Cruz. La sua frizzante vita notturna offre molteplici è possibilità a chi non vuole rinunciare al divertimento ed allo svago: ristoranti, discoteche e casinò si alternano sul lungomare Paseo Colon. Dal vicino aeroporto di Barcelona è possibile raggiungere le principali località all’interno del paese: Canaima, la Gran Sabana e la regione dell’Orinoco.