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GUATEMALA

Superficie: 108.889 Kmq

Abitanti: 15 milioni

Lingue parlate: Lo spagnolo è la lingua ufficiale. Esistono tuttavia 21 comunità etnolinguistiche maya che parlano la lingua dei propri antenati. Si parla, inoltre, il “garífuna” e il “xinca”. Queste lingue vantano una struttura fonologica, grammaticale e lessicale propria. L’inglese si parla nei principali centri turistici.

Capitale: Città del Guatemala.

Governo: Il Guatemala è una Repubblica democratica e costituzionale, con a capo un presidente eletto dal popolo.

Moneta: La moneta nazionale è il Quetzal.

Religione: La religione maggiormente diffusa è il Cattolicesimo.

Aeroporti: L’ aeroporto internazionale Aurora è situato a 6 chilometri dalla capitale.

Fuso orario: 7 ore in meno rispetto all’Italia.

Durata voli: I tempi variano a seconda della compagnia scelta e degli scali da effettuare. La durata del volo Roma-Città del Guatemala via Madrid è di 15 ore e 50 minuti con scalo a Miami. Per il volo Roma-Madrid occorrono 2 ore e 30 minuti e per Madrid-Città del Guatemala 13 ore e 20 minuti, volando con la compagnia Iberia.

Orari banche e negozi: Le banche sono aperte dalle 9.00 alle 15.00, dal lunedì al venerdì, alcune sono aperte a turno fino alle 20.00. Il sabato sono aperte dalle 10.00 alle 14.00. I negozi sono aperti dalle 9.00 alle 20.00.

Documenti: Per visitare il Guatemala è necessario il passaporto in corso di validità per almeno 6 mesi. La Carta Turistica, rilasciata gratuitamente dalle compagnie aeree prima dell’arrivo nel Paese, deve essere compilata in tutte le sue parti e presentata al personale della dogana (una copia della Carta dovrà essere conservata e restituita alla partenza).

Corrente: La corrente elettrica è di 110 Volts. E’ bene munirsi di spine di tipo americano o di un adattatore standard a due lamelle piatte parallele.

Situazione socio-politica: Il Guatemala è da sempre travagliato da lotte intestine, da guerre di confine, da crisi economiche e politiche. L’economia nazionale si basa sulla produzione agricola (caffè, canna da zucchero, cereali, cotone, banane, tabacco) per l’esportazione e sull’allevamento. A partire dagli anni Ottanta, però, il conflitto armato presente nel Paese non ha permesso lo svolgimento delle tradizionali attività agricole e pastorali. La riforma agricola risulta ancora inattuata, le terre non sono state ridistribuite e la maggior parte delle coltivazioni sono legate al latifondo. Molti guatemaltechi sono stati costretti ad abbandonare le proprie case in cerca di lavoro, vivendo spesso in condizioni precarie come “desplazados” o “refugiados” nelle baraccopoli, ai margini delle grandi città.

Clima: Il clima del Guatemala è variabile ed è influenzato dall’altitudine. Da maggio ad ottobre la stagione è piovoso mentre da novembre ad aprile è secca. Le temperature oscillano fino ai 37°C sulla costa e possono scendere sotto zero nelle zone di montagna, mentre nelle “tierras templadas”, che si trovano tra gli 800 e i 1.500 metri, regna “un’eterna primavera”. Al di sopra dei 1.500 metri l’escursione termica è molto forte l’escursione termica.

Il periodo migliore per recarsi in Guatemala è da fine novembre ad aprile.

Festività:

1 gennaio: Capodanno
marzo/aprile: settimana santa (mercoledì, giovedì, venerdì)
1° maggio: Festa dei lavoratori
30 giugno: Festa dell’Armata
15 agosto: Assunzione di Maria
15 settembre: Giorno dell’Indipendenza
20 ottobre: Rivoluzione del 1944
1° novembre: Ognissanti
24/25 dicembre: Natale
26 dicembre: Santo Stefano
31 dicembre